domenica 27 marzo 2011

Parole un po' a caso

Premessa:
Mi ero ripromessa di scrivere sul blog questa sera, una volta tornata da un giretto per negozi che finalmente ha fruttato qualcosa di buono, ma un aperitivo a sorpresa rischia di rovinarmi i piani.
Nel senso che era una vita che non bevevo quasi niente e adesso sono ancora un po' brilla in più sono morta di raffreddore, quindi non so bene cosa o come scriverò. E quindi metto le mani avanti.
Fine della premessa

Intanto vi offro questo, così magari diventate brilli anche voi:



Ieri sera sono stata alla festa di laurea di una mia compagna di corso e mi sono divertita un bel po', anche se non conoscevo nessuno.
Però per arrivare al posto dove c'era la festa mi sono dovuta affidare al mio caro amico Tom Tom, compagno di mille avventure e di mille strade sterrate in cui sono finita per colpa sua. Ieri non mi ha risparmiato, facendomi finire in una strada chiusa da una sbarra e poi in un'altra chiusa da una catena. Quando finalmente ho preso la direzione giusta, passaggio a livello, sbarre chiuse. Sono passati TRE treni, sei ore là ferma.
Comunque, festa fighissima, un sacco di gente, i ragazzi decenti ovviamente tutti impegnati.
La cosa che mi fa molto ridere è aver visto ubriaca e con addosso degli orecchini fatti con degli omini dei lego una tizia che molto probabilmente mi interrogherà tra un paio di mesi quando darò l'esame di diritto civile. Ho come l'impressione che non riuscirò a rimanere seria.
Non mi ha abbordato nessuno chiedendomi se per la mia città passa il treno (delusione).
Però c'erano dei ragazzi che suonavano clarinetto, fisarmonica e tamburo ed è stato molto meglio ballare quella musica un po' orientaleggiante che quella che c'era nel posto dove sono andata sabato scorso. Anche se dicono che faccia più figo dire "a me piace solo la house". Bah.
Al ritorno per fortuna ho seguito delle ragazze che mi hanno evitato di rifare la strada col passaggio a livello e sono riuscita a non perdermi. Non tanto dai.

Stasera all'aperitivo c'era anche una delle coppie di futuri sposi, quindi si è parlato di bomboniere che devono ancora scegliere, colombe ammaestrate che pare vadano di gran moda, farfalle da liberare al momento dell'uscita dalla chiesa (la trovo un'idea agghiacciante, non muoiono le farfalle dentro alle scatoline? povere). La sposa poi ha detto che vuole che le tiriamo solo riso lavato che sennò si macchiano i vestiti. Riso lavato?? Io ho proposto di tirare direttamente rigatoni o lasagne. Di taglio magari, così le buco un occhio. Ma io non sono invidiosa, noo.

Bene, direi che come aggiornamento può bastare, in realtà mi sono messa a scrivere adesso anche perchè domani sarà un giorno potenzialmente terrificante, per cui non sarò dell'umore di raccontare cose simpatiche temo.
Adesso penso che sverrò a letto, oppure mi proverò la febbre, devo decidere.
Buonanotte brava gente.

5 commenti:

  1. colombe?! farfalle?! riso lavato?! certo che ci sono situazioni in cui la gente impazzisce!

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  2. e il matrimonio è una delle peggiori... lo sto scoprendo ultimamente.

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  3. Il matrimonio é più distruttivo di una gravidanza.. No words..

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  4. io ADORO i matrimoni!
    vai che ogn tanto l'alcol fa bene!
    buona settimana!
    bacio

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  5. Giulietta, se lo dici tu che stai provando com'è la gravidanza, ti credo.

    Babette, d'accordissimo, ogni tanto viva l'alcool!

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