Il mio progetto #2

L'altro giorno vi ho mostrato una parte del progetto che sono riuscita a realizzare, oggi continuo (con l'auto-marchettone e) con i prossimi tre quadretti a tema "animaletti carini".

I gufetti:

Lo so, sono molto rosa. Ma a me il rosa piace, cosa volete farci. Potete personalizzare questo quadro e anche tutti gli altri con i vostri nomi e con una data, ma anche con una frase importante per la vostra coppia.

Gli uccellini:

Le lumachine:

Questo quadretto può essere realizzato nel colore che preferite.

Le cornici sono disponibili in vari colori.

Il retro dei quadretti viene rifinito con cura e il risultato finale è questo:

Quindi, donne! (E' arrivato l'arrotino!) Accorrete! Cliccate qui e fate o fatevi fare un bel regalo. 

E, se avete domande, dubbi o altro, contattatemi pure!

Uno smalto non fa primavera

E' un bel po' che non ne parlo, dunque è tempo.
Parliamo di smalti.
Di smalti seri.
Chanel e Dior, già pronti per la bella stagione.

Partiamo.
Chanel ci offre la collezione Printemps Précieux.

Tutto ciò che ho da dire è: PFFFF.
Ma anche:
mah.
Bah.
Boh.
Pfui.

Tutto già visto. Tutto banale.
Quel rosso. Quanti ne abbiamo visti di simili?
E il fuxia glitteratino...
Non riescono proprio ad entusiasmarmi. Li ho visti in negozio, non mi ero ancora informata e pensavo che fosse roba vecchia.
Delusione anche questa volta.

Ma parliamo di Dior.
Collezione Bow Cherie.

Ci sarebbe tutto quello che serve per farmi sbavare. Rosa, fiocchi, grigino carino, rosa, rosa, ho già detto rosa?
Però no.
NCS. Non ci siamo.
A parte il fatto che, per me, il rosa sulle unghie è tendenzialmente un grande no, salvo rari casi. Lo so, questo da me non ve lo sareste mai aspettato.
Quindi belli da vedere, ma l'utilità?
Ok, il grigio forse lo salvo. Voglio vederlo dal vivo e capire se è uguale al Gris Montaigne.

Poi c'è questo smalto rosa trasparente di cui non ho colto bene la funzione, ma che mi fa un po' rabbrividire.

 O meglio, se fosse un bagnoschiuma o qualcosa da mangiare allora ok, avrebbe un senso. Ma uno smalto?
Dovrebbe fare questo:

"Per risvegliare la naturale bellezza delle unghie, Dior inventa Nail Glow. Uno smalto trattante che esalta il rosa e il bianco delle unghie per un risultato french manicure istantaneo".

French manicure. Brrr.

Per cui io sono a posto.
Ciao, vado ad amare un espositore Essie.

Il mio progetto

Oggi vi presento il mio progetto.
Tutti fanno marchettoni a siti di vendita on line o a marche varie. Oggi il marchettone io lo faccio a me stessa.
Perché questa idea me la sono fatta e me la sono goduta.
Ho trovato l'ispirazione, ho avuto l'idea, ho risolto i problemi, ho comprato quello che serviva, ho costruito prototipi, ho imparato ad usare programmi che non sapevo usare, ho fatto banner. Ho costruito (secondo me) qualcosa di bello. E ne sono molto, molto soddisfatta. Anche se non cambierò il mondo. Anche se non è la capsule collection di cuscini con l'indiano di Chiara Biasi (porca miseria, c'è gente che li ha davvero comprati).

Quella che ho fatto io è una piccola collezione di quadri personalizzabili che si possono acquistare online.
Sono otto quadretti, di tre tipi.
Oggi vi presento i primi.

In pratica potete personalizzare questo quadro e quelli nelle foto successive con il vostro nome e quello del vostro ragazzo in mezzo a quelli delle coppie famose. O con quelli di una coppia di amici, se volete fare un regalo. Con quelli dei vostri genitori. Dei vostri gatti. Beh, devo dirvi tutto io?

Quello nella foto sopra è il primo tipo, con coppie famose "miste". Lo trovate qui.

In questo, invece, ci sono coppie letterarie.

Sì, ci ho messo anche Ron ed Hermione.
Lo so.
Lo trovate qui.

Poi, il gran finale.
Le coppie dei telefilm.
Il mio orgoglio.
Questo lo amo più di tutti.

E, se non sapete chi sono Jerome e Justine, lasciate questo blog immediatamente. Altrimenti cliccate qui.
Quella è stata un po' la mia perla. Capisco che Primi baci non se lo ricordino proprio proprio tutti.
Potremmo anche discutere a lungo su quel "Dawson & Joey", I know. Posso mettere anche Pacey, se proprio volete. Ma sappiate che non sono d'accordo. Anche se l'ho amato. E penso di amarlo ancora. (Peter Bishop, I love youuu!)(guai a chi mi spoilera Fringe, vi taglio una mano).

Comunque, tutte le versioni sono disponibili con cornici di quattro diversi colori (bianco, nero, blu e fuxia) e anche i nomi della vostra coppia possono essere scritti del colore che volete.
Ovviamente, più brevi saranno i nomi, più grande verrà la scritta. Se vi chiamate Erminentrude e Massimiliano, consiglio "Ermy e Max".

Se volete vedere anche gli altri quadri e/o avere maggiori informazioni, cliccate qui, oppure iscrivetevi a questa pagina fb. Ah, ho fatto anche il profilo Pinterest! Ripinnatemi! (si dice così? Non sono molto pratica). Ma, se volete, mandatemi una mail! Anche due.
E fatemi sapere cosa ne pensate. Io li amo. Ma sono un filino di parte. Giusto un pelo, eh.
Nei prossimi giorni vi presenterò anche il resto.
Saranno bellissimi anche i prossimi, ve lo prometto.

E San Valentino è alle porte. Poi non dite che non vi avevo avvertito.

Benny, ci siamo quasi: Pizza Muffin

Sabato sera Fratello doveva andare ad una cena a cui partecipava un sacco di gente e ognuno doveva portare qualcosa. Lui era capitato nel gruppo "torte salate". "Laura, mi fai una torta salata?" Ma ciuerrrto. Anzi, ho fatto di meglio. Ho pensato che nel mare magnum di torte salate da tagliare, mettere sul piatto, smollicce e scomode, ci sarebbe stato un solo vincitore: il Pizza Muffin.
Ovviamente la ricetta non l'ho inventata io, ma la Benny Parodi. Sì, sono una cretina, ho voluto darle un'altra chance. Stavolta è quasi andata bene.

Intanto andiamo con gli ingredienti:

240 gr di farina
1 bustina di lievito istantaneo
30 gr di grana
2 uova
60 gr di olio
200 ml di latte
100 gr di olive nere
200 gr di mozzarella per pizza
150 gr di pomodorini
origano qb
sale qb

A me ne servivano tanti, per cui ho raddoppiato le dosi.
Ho mescolato la farina e la bustina di lievito (con circospezione, dato che a me la roba NON LIEVITA), poi il grana (a occhio, non son stata lì a pesarlo), le uova e l'olio. Ovviamente ho fatto un sacco di grumi, ma ho risolto con lo sbattitore. God bless sbattitore.
Il sale, mi raccomando il sale.
Ho aggiunto tutto il resto; lei ha messo anche dei cubetti di prosciutto. Secondo me non c'entravano nulla, quindi niente prosciutto.
Consiglio: prendete la mozzarella da pizza e tagliatela in cubetti piccoli. Io avevo fretta e ho fatto cubotti importanti, i quali sono poi esplosi in forno debordando da tutte le parti. No buono.
E probabilmente l'impasto avrebbe dovuto essere più denso, secondo me o si diminuisce il latte o si mette un po' più farina.

Comunque, si mette l'impasto nelle cartine per i muffin (hanno un nome?) (PIROTTINI! Grazie.) e le suddette cartine nella teglia per i muffin. NON senza teglia come ho fatto io una volta. Brutta storia.

Forno a 180 gradi. Il tempo. Qui si torna sempre al forno nucleare della Benny. Lei dice 25 minuti. Io li ho lasciati 35, la prima teglia anche di più.

Comunque sono venuti. Mi dicono belli, senz'altro buoni. Raddoppiando le dosi me ne sono venuti 27.
L'unico problema è che facevano un po' fatica a staccarsi dalla carta. Forse per l'impasto un po' liquido, chissà.

Comunque, beccateveli.

Per una volta, cara Benedetta, non ti devo picchiare.
Ma solo per questa volta.

I Pizza Muffin, ovviamente, hanno vinto a mani basse su tutto il resto. Spazzolati in tre minuti. E io che speravo ne tornasse a casa qualcuno...

Due

731 giorni, 235 post, 225 lettori abituali, 200 altri amici tra bloglovin e facebook, 500 e rotti su twitter, 2838 commenti, centinaia di visualizzazioni al giorno e un nome che, a dire il vero, adesso mi sembra un po' scemo, ma ormai resterà così.

Due anni di blog.

Grazie, amiche.

E auguri,The Old Pink Room.

Cose veramente inutili Lush edition

Questo post sarà un po' inutile, ma vi voglio far vedere l'unica cosa sensata che ho comprato con i saldi.
Vabè, sensata, adesso non esageriamo.
Rappresenta senz'altro un accumulo di roba completamente inutile, e per questo motivo molto, ma molto soddisfacente.
Ve la presento. E' lei:

Una scatola natalizia di Lush.
Ebbene sì.
Mi serviva? NO.
Ma aveva (e, credo, ha ancora) il 50% di sconto.
E io la volevo tantissimo.
Dentro ci sono queste cosine qui:

A cosa servono?
Fondamentalmente a niente. Ma sono così belle. E così profumate. Ho già detto che sono bellissime? E la scatola non è meravigliosa?

Ma parliamone.
Ci sono due ballistiche, in pratica delle pallone da buttare nella vasca piena d'acqua. Loro si sciolgono e producono profumo/colore/a volte anche brillantini/fiorellini.

Faccia da Babbo e Palla di neve

Palla di neve l'ho usata sabato per fare il bagno. Che figata. Che profumo. Rosa e mela. Che relax. Erano anni che non facevo il bagno. Il bagno nella vasca. Dovrebbero farlo tutti il bagno nella vasca.

Poi abbiamo due spumanti da bagno. Non li ho mai provati. Le istruzioni dicono di metterli nella vasca e poi aprire l'acqua, dovrebbero produrre una montagna di schiuma. Non si esauriscono con un bagno solo.

Bagno a sbaffo (ovviamente mi sono fatta la foto con i baffi davanti alla faccia. La solita cretina.):

Un sacco di bagni:

Un grattino da corpo. Qua è facile, fa lo scrub. Babbao Meravigliao.

E, per finire, un sapone. Tra l'altro io ho la casa invasa dai saponi di Lush, ogni volta che compro qualcosa me ne regalano un pezzo e durano tantissimo.
Questo ha un buonissimo profumo ed è un quintale, non lo finirò mai. Si chiama Io & te. Sa un po' di dolce e un po' di menta.

Ora non resta che farmi bagni a non finire.
Con grande felicità dei miei causa degli ettolitri di acqua usata e bagno bloccato per ore.

Sabato però sono andata per saldi veri.
E in saldo ho preso solo una camicia di Zara con le zebre. Il resto a prezzo pieno. Sono un genio io, eh?

Ricomincio

Proviamo a ricominciare con il piede giusto, almeno qui.

Facciamo finta che lo scorso post non ci sia stato.

Non farò bilanci. Non mi va di ripercorrere l'anno appena trascorso. 

Non scriverò buoni propositi. Non ne ho.

Ma ho bisogno di mandare via un po' di negatività che mi sento addosso.

Quindi mi sto imponendo di fare una lista di cose positive che mi sono successe ultimamente.

Pronti? Via.

- Sono andata in montagna. Ho sciato, ho camminato, ho pattinato sul ghiaccio.

- Ho giocato a Tabù con i miei amici. Che sono dei cretini, perché dovevo far loro indovinare una parola, ho suggerito "Barbie Gran..." e loro mi hanno risposto BATTONA. Battona, capite? GALA', la risposta giusta era GALA'!

Povera la mia Barbie Gran Galà 1991, il vestito è diventato marrone.

- Ho fatto dei macarons blu puffo insieme a Michela.

- Adesso odiatemi: ho perso mezzo chilo DURANTE LE FESTE. Senza influenza intestinale. E i chili totali persi sono tre. Yeah.

- Ho comprato cose da h&m a Lienz. Cose piuttosto inutili.

- A Natale mi hanno regalato dei coltelli di ceramica. Tanti cuori.

- Sabato mio cugino mi ha chiesto se sono dimagrita. 

- Ho comprato un nuovo cappotto in saldo prima dei saldi.

- Ho trovato il Kusmi Tea. 

- Mi sono resa conto di essere drogata di tisane.

- (Questa non è una cosa positiva che mi è capitata, ma non resisto). Allora, sono andata a casa di amici che si sono sposati un anno e mezzo fa. E NON HANNO ANCORA IL DIVANO. E neanche le abat-joure sui comodini. Non so, a me sembrano cose fondamentali. Forse sono io che sbaglio. Ma ho vissuto senza divano, ed è la morte. Piuttosto rinuncio alle sedie della cucina. Mangio pane e cipolle per un anno. Mah.

- Ho mangiato sushi. Mi mette sempre di buonumore.

- Ho rivisto - piangendo - l'ultima puntata di Una mamma per amica.

- Ho cantato fortissimo guardando Il re leone.

- Ho fatto shopping online.

- E' arrivato il biglietto per il concerto di Robbie Williams. Che sarà il giorno del mio trentesimo compleanno.

Quindi, dai.

Forza e coraggio.

2013, non ci siamo.

Quest'anno è iniziato da quattro giorni e mi sta già ampiamente sulle palle.

Papà in ospedale, nonno con la bronchite, rotto il vaso di cristallo regalo di nozze dei miei, rotto il mio portagioie, sito che gestisco per lavoro andato definitivamente a puttane, ansia a duemila.

PER ME BASTA ANCHE COSI'.