E' Natale, facciamo un gioco

Buon Natale gente!
Non so se questo post verrà letto da qualcuno, ma chissà, magari tra una portata e l'altra...

Comunque, mi è venuta un'idea.
Io sono curiosa.
Curiosissima.
Voglio vedere i vostri regali.
Ma non quelli belli, no.
Io voglio vedere quelli brutti, orrendi, pessimi.
Sapete come mi sta a cuore il tema, ci ho già scritto un paio di post.

Quindi, ditemi: quale è stato il regalo peggiore che avete ricevuto questo Natale?
Se volete davvero farmi contenta, mandatemi una mail con la foto. Se mi darete il consenso, la pubblicherò (anche senza scrivere da chi proviene, eh, come preferite) facendo la classifica dei peggiori regali del Natale 2013.
Daiiii, facciamolo!

Negli scorsi post sui regali pessimi ha vinto a mani basse la ragazza a cui hanno regalato un chilo di gamberi tipo per la laurea o il compleanno. Ha battuto anche il mio ormai famoso cestone arancione per i panni sporchi ricevuto dal mio ex.

Non so se si possa fare di peggio.
STUPITEMI.

Merry Christmas!

Storia di un week end impegnativo

Un week end, perché lo so che voi stronzi siete già in ferie, MA IO NO.
E nel week end appena passato più che riposarmi mi sono distrutta.

Si parte venerdì sera con cena con i parenti numero 1 a base di pizza fredda e urla disumane di Cugina Anticristo (che ha otto anni, non due) che non ha apprezzato particolarmente l'ecosistema BELLISSIMO CHE FA PIOVERE DAVVERO che le ho regalato. Che odio. Mi toccherà comprarmelo per tirarmi su di morale.
Mi sono fatta una cultura sul telefilm Disney "Violetta" che, a quanto pare, spopola tra le bambine dagli otto anni in su. Speravo fosse qualcosa di carino, invece è una becera telenovela sudamericana tipo "Il mondo di Patty". Però Cugina due (di anni dieci) mi ha spiegato per filo e per segno tutti gli intrighi e io ho preso appunti e fatto domande. Ludmilla è la nemica di Violetta, mi raccomando.

Sabato è stato piuttosto impegnativo.
La mattina lasciamola proprio perdere. Una pensa di dormire e riposarsi finalmente, e invece NO, mi sono svegliata alle 7 e mezza con l'ansia, poi mi stavo riaddormentando e il vicino si è messo a SPACCARE LA LEGNA.
Pomeriggio: parto per andare a Treviso, faccio un po' di chilometri (metà in coda), mi rendo conto che mi sono dimenticata a casa il regalo per la mia amica, torno indietro, rifaccio due volte la coda, muoio un po' ma alla fine arrivo anche se in ritardissimo. Perché sono una deficiente.
Amica sale in macchina con me, facciamo settantatré giri per parcheggiare. Finalmente ce la facciamo, paghiamo ottantacinque euro per stare due ore.
Amica: "Non trovo il cellulare, chiamami."
Io: "Amica, HA APPENA RISPOSTO UN UOMO AL TUO CELLULARE."
Insomma, l'aveva perso e non se n'era neanche accorta, allora riprendi la macchina, fai tuuutto il giro di Treviso per andare a riprenderlo, semafori, sensi unici e passaggi a livello, tutto compreso nel prezzo.
Io ero così calma e tranquilla che stavo sudando copiosamente con 7 gradi fuori.
Recupera 'sto cazzo di cellulare, torna in centro, TROVA DI NUOVO PARCHEGGIO, smadonna, paga e poi muori.
Almeno a cena abbiamo mangiato sushi e dei dolci buonissimi.

E soprattutto ho evitato la cena con i parenti numero 2.
Alle 23 ero a casa perché ero morta.

Fortunatamente domenica è andata meglio, nonostante fossi comunque sveglia alle 7.40 a fissare il soffitto, stanca morta ma zero sonno.
Ho quindi deciso che era tempo di farmi un regalo.
Porca miseria, ho preso la prima tredicesima della mia vita (l'anno scorso ero in stage, quindi ciccia), me lo merito un regalo.
Ultimamente non mi va di comprarmi vestiti.
Sarà che sono ingrassata e non ho coraggio di provarmi la roba, ma non li guardo neanche.
Avevo tre sconti del 20% da Sephora, quindi lì tutto si è compiuto, con una degna compagna che ha fatto acquisti importanti quasi quanto il mio.
Ho anche deciso che il mio prossimo profumo potrebbe essere il nuovo di Chloè (Roses mi pare, ma non sono sicura).

Quindi domenica piuttosto soddisfacente, peccato per la conclusione di giornata non altrettanto soddisfacente, ma lasciamo perdere.

Oggi lavoro.
Vediamo di arrivare in fondo a questa giornata e poi, finalmente, DORMIRE.

Bambine e regali

Domenica mi sono recata in quel girone infernale che è un centro commerciale sotto Natale.
LA MORTE NERA.
Tra le altre cose ho dovuto cercare un regalo per la mia cuginetta di 8 (o 9? boh) anni, così mi sono aggirata con moltissimo dispiacere tra le corsie dei giocattoli ("Oddio! Le barbie nuove! La 500 per le bambole! La voglio!" "Ma hai quella vera" "CHISSENEFREGA, questa è FUXIA".)

Insomma, per Cugina ho comprato una cosa superfighissima, questa:

Puoi far piovere. LA PIOGGIA VERA! Ma vi rendete conto? Non è una figata pazzesca? Come ha detto la Mic, PUOI ESSERE DIO.
Lo so che vi ho già fracassato le palle su tutti i social con questo gioco, ma la verità è che lo vorrei anch'io.

A differenza di altre cose che ho visto e che mi hanno parecchio indignato.
Una sezione intera di negozio dedicata alla piccola casalinga.
C'era l'aspirapolvere Folletto che funziona davvero.
Il mini mocio Vileda.
Il tavolo da stiro con ferro mi auguro non funzionante.
Il set scopa-paletta-straccio per pulire.
Tutte con le confezioni con una bambina che pulisce felice.

Ma chi è che regala queste cose alle proprie figlie/nipoti?
Ma non lo trovate tristissimo?
Eppure era pieno.
Una signora accanto a me stava comprando un mini aspirapolvere.

Ai maschi le spade e le pistole, alle femmine il mini Vetril e la spugnetta con mini Nelsen piatti.
Non so voi, ma io sono perplessa.
Molto perplessa.

Never-ending cattivo gusto

E' da tanto che non ne parlo, ma quando ci vuole ci vuole. Il mondo deve sapere.
Quindi, è con un certo sconforto che annuncio una nuova puntata di "Cattivo gusto da Intimissimi".

Era un po' che la gente non mi mandava foto delle vetrine dei suddetti negozi ma, con le feste imminenti, danno il meglio. O il peggio. Decisamente il peggio.

Ecco a voi la foto inviatami da Roby, delle elegantissime mutande rosse con la cravatta glitterata.

Voglio dire, come si fa a non avere delle mutande con la cravatta? Di glitter poi.

E poi c'è lui. Zenzy.
L'amico di grandi e piccini.
Grazie Sere.

Ma porca vacca, cosa avete nel cervello signori Intimissimi, le scimmie urlatrici?
Io vorrei vedere la faccia di una donna che si trova davanti questa cosa a tradimento.
Cosa fa? Ride? Scappa? Io scapperei.

Ultimo modello, la foto è mia di un mesetto fa credo.
Dedicata al mondo fetish.

Non ci facciamo mancare niente, dalla pratica cerniera alla frusta compresa nel prezzo. Oh, non sai mai quando ti può servire una frusta.

Dalla vostra inviata è tutto.
Anche se temo che il peggio debba ancora arrivare.

Cose che ci servono: Be Chic

Partiamo da una premessa: tutto ciò che compare in questo post me lo sono comprato io, tranquilli che a me non regala niente nessuno.

Quindi fidatevi.

Ho un problema.
Mi è presa la fissa per i prodotti Be  Chic.
Sì, sono vittima del marketing e del packaging.

Ma guardateli.
Sono così bellini.

 Tra le cose che ho provato mi sento di dire che vi serve ASSOLUTAMENTE lo scrub Pelle da sogno.
E' una cosa fantastica.
Intanto è rosa. E poi è così morbidino, scrubba ma non vi scartavetra la pancia (io ho la pelle un po' sensibile e gli scrub aggressivi mi lasciano segnacci rossi).
Poi il profumo. E' qualcosa di eccezionale. Quando mi faccio lo scrub, poi non mi metto neanche la crema dopo la doccia per non coprire quel profumo e perché idrata talmente tanto che non serve.
La scatola è bellissima. Nera e rosa. Minimal. Ci vuole così tanto per fare un packaging così bello? Bravi signori Be Chic. Ben fatto.

Sono già nel panico perché temo di non trovarlo più.

Io l'ho preso al negozio Pupa nel Designer Outlet di Noventa di Piave.
Costava pochissimo (non ricordo esattamente quanto, sugli 8-9 euro credo), l'ho preso quasi per sbaglio ed è nata un'ossessione.
Tra l'altro, ogni volta che vado all'outlet, cerco sempre qualcosa di Be Chic da comprare (anche perché non c'è molto altro che mi posso permettere in quell'outlet) e quando non trovo niente che mi vada bene ci resto malissimo.

Prossimo acquisto probabilmente sarà quel braccialetto con la catenella colorata che ho già regalato ad una mia amica.
Rosa, ovviamente.

They're back!

Oggi è il 2 dicembre, la prima e la seconda casellina del calendario dell'avvento sono state aperte, quindi è lecito cominciare a parlare di regali e a farsi prendere dal panico.

Amica che non sai cosa regalare, amica che non sai cosa farti regalare, fidanzato che passi di qua per puro caso e che non vuoi spendere un patrimonio, HO IO LA SOLUZIONE.

I miei quadretti personalizzabili sono tornati!

*grida di gioia e giubilo dalla folla festante*

Se mi seguite da un po' sapete già di cosa parlo, altrimenti è presto detto.
Cliccate qui e troverete dei quadretti che potrete personalizzare con il vostro nome e quello del vostro fidanzato, oppure della vostra amica o anche del vostro gatto insieme a quelli di coppie famose "miste", della letteratura più o meno seria e il mio masterpiece, le coppie dei telefilm.

Oppure ci sono i quadri Luogo del cuore o quelli pensati per la nascita di un bimbo.
Scegliete voi.
Oppure scelgo io per voi, senza problemi.

E' possibile fare delle modifiche ai modelli predefiniti, basta che mi mandiate una mail o un tweet o un piccione viaggiatore. Ci si mette d'accordo.

Spicciatevi che ci si distrae un attimo ed è già Natale.
Non dite che non vi avevo avvertito.