martedì 29 maggio 2012

Una donna distrutta

Sto abbandonando il blog in questi ultimi tempi. Me ne sono resa conto guardando gli ultimi (più inutili del solito) post. E sono stati tutti post del martedì. Quindi eccomi qua, di nuovo di martedì, a dirvi che non sono stata risucchiata dalle fotocopie, dalle note a piè di pagina e dalla scelta dei margini per la tesi. Ma quasi. La verità è che dopo tipo dieci ore davanti al computer a pensare a cosa scrivere, sono stanca. Talmente stanca da intonare canzoni tipo:

Kiss my eyes mi si scioglie tutto il trucco
kiss my lips non mi metto più il rossetto
kiss my hands porto un sogno fra le dita
kiss my heart e sarò per sempre

Tua tua tua tutta tua, ahaa

tua tua tua tutta tua, ahaa
tua tua tua tutta tua, ahaa
tua tua tua tutta tua, ahaa


Oppure, che so, la canzone del Piave.

Che altro? Ah, sì, sono stata disgraziatamente invitata all'addio al nubilato di Cugina Simpatia. Inizialmente volevo inventarmi una scusa per non andarci, ma poi ci ho ripensato. Perché sono troppo curiosa di vedere come sono le sue amiche e cosa le faranno. Sperando che non si sognino di far mettere a tutte le invitate magliette con scritte equivoche. In quel caso fingerò un'autocombustione e me ne andrò.

Un'ultima cosa da raccontarvi. Sto mangiando come se non ci fosse un domani. Senza ritegno. Senza posa. Gelato nocciolato affogato al gianduia, pane burro e marmellata, mooncake ovviamente, bucaneve con la marmellata (ma solo quelli rotti, che tanto non valgono). Poi anche roba salata, non ci facciamo mancare niente. Me ne sto proprio sbattendo. Alla mia laurea ci arriverò (se mai ci arriverò) rotolando. Vi saluto con un sentitissimo "viva il grasso, viva la ciccia".


martedì 22 maggio 2012

Cose a caso #9

Non sono scomparsa nel nulla. O forse sì.
Non ho scritto niente durante questa settimana per vari motivi. Perché il mio pc fisso è di una lentezza esasperante e mi fa incazzare, perché 'sta tesi mi sta prosciugando l'anima, perché sono stanca, perché sto morendo d'ansia, perché c'è stato il terremoto e io devo ancora riprendermi anche se dalle mie parti non si è sentito così tanto.
Ma sono lo stesso successe cose.

Anzitutto Mac is back, e questa è già di per sè una gran cosa. Ho di nuovo il mio computer. Posso guardarmi i finali di stagione delle serie che non ho ancora visto. Tipo Hart of Dixie. E vorrei prendere a sprangate sulle gengive chi ha scritto su twitter un particolare non di poco conto riguardante l'ultima puntata.
Sono riuscita a guardarmi le ultime due puntate di Grey's Anatomy senza leggere spoiler. Anche se qualcuno ha rischiato di trovarsi la casa bruciata a causa di un retweet azzardato.
Ho preso il coraggio a due mani e - rullo di tamburi - sono andata a tagliarmi i capelli. Da una parrucchiera nuova. Che probabilmente ha visto un lampo di follia nei miei occhi e ha fatto davvero quello che le ho detto. Ha tagliato anche meno di quello che le avevo detto. Ottimo. Abbiamo anche preso accordi per la pettinatura che mi dovrà fare per il matrimonio. Solo che abbiamo opinioni discordanti. Se ti faccio vedere il vestito e tu mi dici "Ci starebbe bene una coda laterale", mi sa che non hai capito una beata fava. Ma farà quello che voglio io. Solo che io non so cosa voglio. Idee?
Ho mangiato un bidone di sushi sabato sera e ho assaggiato il sakè. Poi mi sono persa per tornare a casa. "Tanto ce la faccio senza navigatore". No. Non ce la faccio. 
Sono stata alla prima comunione della mia cuginetta. Numero di calze color carne avvistate: tendente a più infinito. Io ero anche discretamente figa (ma soprattutto modesta), nonostante avessi dormito tipo tre ore a causa del terremoto. Il problema del sonno è stato risolto stordendomi di cibo. Anzi, non di cibo generico, di fritto. Hanno fritto il pane, le zucchine, le carote, i cavoli, ovviamente le patate, il pollo e gli asparagi. (Asparagi fritti. Mah.) Mancava solo che impanassero e friggessero l'insalata. Probabilmente l'avrei apprezzata. (Vorrei approfittare dell'occasione per ricordarvi che Nigella frigge il Mars.) (Non c'era un vero motivo per dirvelo, probabilmente è la follia che avanza).
Ieri sera sono andata ad acquagym con una tale ansia addosso che temevo mi venisse un infarto. Invece niente, sono sopravvissuta.
Quindi sto ponendo le basi per la mia prima prescrizione di Xanax. La gioia e il gaudio.
Intanto vado a farmi un bidone di camomilla.
Addio.

martedì 15 maggio 2012

Io penso positivo

Ricordatevelo bene questo post, 'sta botta di ottimismo non so da dove arrivi e non credo che ne arriverà un'altra tanto presto.
Già mentre sto scrivendo la positività sta scemando, quindi meglio cogliere l'attimo.
Oggi sono felice perché:

- HO TROVATO LE MOONCAKE del Mulino Bianco. Al sesto supermercato in cui le cercavo. Mi sono quasi commossa quando ho preso la confezione dallo scaffale, non ci credevo più. Per la gioia mi sarei limonata il commesso.


- sono stata dal dentista e, oltre a non essere morta in bici per arrivarci, mi ha detto che ho i denti sani.

- ho perso un chilo. Ho il sospetto che sia dovuto al fatto che non ho mangiato per tipo cinque giorni a causa del mal di gola, ma a caval donato non si guarda in bocca.

- due, dico DUE persone mi hanno detto che ho dei bei capelli, cosa che non mi succedeva dal mio decimo anno di età. Sia lode all'olio di argan. E, probabilmente, le suddette due persone non hanno notato lo scalino. (Sabato vado dalla parrucchiera. Una nuova. Ho paura.)

- ho finito la crema anticellulite. Anzi, contro gli inestetismi causati dalla cellulite. In ogni caso, sono piuttosto fiera di me.

- ho comprato una maglietta della Pantera Rosa.

- sono tornata ad acquagym e non sono morta. Vi assicuro che però ho rischiato grosso. Del tipo che alcune hanno mollato a metà lezione ieri sera. Altre sono state tirate fuori dall'acqua con un grosso retino.

- Madre ha trovato il vestito per il matrimonio. Ora mi manca solo Fratello da sistemare.

Quindi, pensando a queste cose, potrei anche passare dieci minuti senza morire d'ansia.
Però, scrivendo questo post dieci minuti sono già passati.
Bene, posso tornare al mio solito pessimismo.
Anzi, prima vado a mangiarmi una Mooncake. <3

sabato 12 maggio 2012

Habemus abito

Donne, il miracolo.
Ho (già) trovato il vestito per il matrimonio di Cugina Simpatia.
E sono estremamente soddisfatta.
Il vestito è bellissimo e soprattutto non mi è costato una cifra folle.
Eccolo qua:


Mi rendo conto che le foto fanno abbastanza schifo, ma avevo solo il mio fido bb a disposizione.
Il colore non si capisce tanto, è verde smeraldo. Lo amo.
E' quasi più bello dietro che davanti.
Ecco, magari sarebbe il caso di prendere un po' di sole per perdere quella sfumatura verdognola che però forse fa pendant con l'abito.
Comunque, le foto del sito di Max&co. forse rendono un po' di più, anche se il colore è tutta un'altra cosa e hanno annodato il davanti in modo un po' diverso. Secondo voi quale sta meglio?

Su di me è più corto. Ma le modelle non erano alte una volta?


Accessori.
Lo so che mi boccerete l'idea, ma io mi sto orientando sul nero.
Perché mi serve qualcosa da metterci sopra per andare in chiesa e ho già una stola di seta nera.
Ho già la pochette.
Mi mancherebbero solo le scarpe. Anche se, in realtà, un paio di sandali neri li avrei, ma non mi convincono.

In ogni caso, almeno questa è fatta.
Adesso mi dovrò occupare del resto della famiglia.
Hai detto niente...

mercoledì 9 maggio 2012

Acidità gratuita: Beyoncé

Non mi permetterei mai di copiare o "rubare il lavoro" alla Zit, perché a) non sarei capace, b) non so di moda neanche un quarto di quello che sa lei.
Però, volevo porre l'attenzione su quella che pochi giorni fa è stata dichiarata la donna più bella del mondo. Beyoncé. Al Met Gala.


 Ma, dico, sta scherzando?
Io capisco che ha partorito da poco e quindi è OVVIO e NORMALE che non sia magrissima. Tutta salute. Anzi, sono pure contenta che non si sia distrutta di diete fino a morire di fame.
Però. Era proprio il caso di mettersi questo vestito? Col body color carne sotto?
Chi le ha fatto da stylist, Cicciolina?



Che poi. Io sono ignorante e il vestito non mi piace a prescindere. Anche se è Givenchy.

Bene, anche oggi ho detto la mia cattiveria quotidiana.


Ah, un'altra cosa che non c'entra NIENTE ma magari vi può essere utile.
Solo per oggi, con il codice PROMOZA50, potete attivare un nuovo abbonamento a GLOSSYBOX a metà prezzo. 7 euro al posto di 14. Televotate, televotate, televotate. (Vado a farmi ricoverare, addio).

lunedì 7 maggio 2012

La nemica delle donne

Oggi vorrei parlare con voi di un annoso problema.
Di una piaga che credo ci colpisca tutte, anche se alcune riescono a nasconderlo bene.
L'hanno chiamata malattia, l'hanno denigrata, hanno detto che la possiamo combattere.
Lei è la cellulite.
Io ce l'ho. Eccome se ce l'ho. Da sempre grosso modo.
E passo da periodi di rassegnazione "Me la metto via, tanto vince sempre lei" a momenti in cui mi sale il furore della lottatrice e allora spalmo, dreno, massaggio, bevo ettolitri d'acqua, passo metà della giornata in bagno.
Quello in cui mi trovo ora potrebbe essere chiamato Periodo di mezzo. Nel senso che non avrei proprio per niente voglia di spalmare e pizzicare e linfodrenare, ma il caso ha voluto che la Pupa mi regalasse una secchiata di crema anticellulite.
Però, io voglio dirvi una cosa importante. I don't believe in creme anticellulite. Secondo me non funzionano. Nessuna. Mai. La crema in sè quanto meno. Credo molto di più nel massaggio che bisogna fare per farla assorbire e, solitamente, non ho la costanza necessaria per metterla come si deve tutti i giorni più volte al giorno.

Una volta, la mia dottoressa mi ha detto che l'unica crema anticellulite che funziona davvero è la Somatoline. Io l'ho provata anni e anni fa. A parte il fatto che costa davvero una botta di soldi, il suo funzionare, secondo me, deriva dal fatto che te la vendono in bustine monodose che contengono un'enormità di crema quindi, a meno che tu non abbia delle cosce grandi come betoniere, devi star là a massaggiare per una mezz'ora buona. Inoltre, bisogna stare molto attente con la Somatoline. Io, per esempio, ora so che non la posso usare. Perché ho dei problemi alla tiroide e questa crema contiene levotiroxina, che potrebbe mandarmi in vacca i valori che cerco con fatica di tenere ai livelli giusti. Quindi, occhio.

Comunque,dicevamo che mi è arrivata aggratis questa crema Pupa che prometteva i primi risultati dopo due settimane. Facendo uno sforzo immane l'ho messa tutti i giorni due volte al giorno per addirittura quasi venti giorni. Facciamo diciotto, via. Ho anche usato il gommage (validissimo) che mi hanno inviato insieme alla crema per due volte alla settimana. Risultato: la mia cellulite è molto, ma molto morbida ed idratata, è la più figa di tutte le celluliti (esite il plurale? boh.), ma è ancora tutta lì. Ferma. Immobile. Imperitura.
D'altra parte, non è che mi aspettassi i miracoli, per carità. E loro dicono che il trattamento dovrebbe durare un mese. E poi non sarebbe mica finita, che vi credete, poi si passerebbe al mantenimento, in cui bisognerebbe mettere la crema solo una volta al giorno.
In ogni caso, si spalma bene, si assorbe in frettissima, non crea grossi problemi se subito dopo bisogna indossare jeans stretti, ha un buon profumo e, messa dopo la doccia, dà una piacevole sensazione di fresco.
A pensarci bene, quasi quasi la ricomprerei. Anche solo per la velocità di assorbimento.

Ma ora io voglio chiedere... con voi funzionano le creme anticellulite?
E la cellulite ce l'avete? Fingete di non averla? Esiste davvero? Ce l'ha veramente anche Scarlett?
Bon, dai, nel dubbio io vado a spalmare.
Ciao.

giovedì 3 maggio 2012

Il lazzaretto

Era dal 1922 che non mi capitava di uscire per tre sere di seguito. Un evento più unico che raro. Quindi, ovviamente, mi sono ammalata.
Ho un mal di gola tale che mi è venuto il dubbio che mi siano rispuntate le tonsille tolte nel 2006. Temo ci siano dei simpatici folletti muniti di carta vetrata che stanno lì a grattare da un paio di giorni. Che carini.
In più sudo, un attimo dopo ho freddo, sudo di nuovo, gelo, caldissimo, freddissimo. Sospettavo fosse malaria, ma su twitter mi hanno diagnosticato pure la scabbia. Invece temo sia una banale sindrome influenzale. Mai una volta che sia originale io, eh.

Però in casa mia si sta svolgendo la gara a chi sta peggio, e io sto perdendo rovinosamente. Madre si è presa una influenza intestinale/blocco della digestione/intossicazione alimentare (non si sa ancora bene quale sia la diagnosi giusta), e delira anche ("Laura, ma sei dimagrita?" NO.) quindi la gestione della magione tocca a me. Quindi, eccomi qua, la vostra Barbie Casalinga Febbricitante.
Ho pulito, ho steso i panni, ho fatto lavatrici, ho preparatoda mangiare, ho portato Fratello a prendere il treno, ho lavato per terra, ho sconfitto invasioni di formiche, ma soprattutto sono andata a fare la spesa. Non ero io che spingevo il carrello, era lui che spingeva me. Sbandavo un po' verso destra, ma niente di preoccupante. Ho solo rischiato di abbattere una torre di fagioli in scatola. Poi sono rimasta un quarto d'ora a fissare lo scaffale degli yogurt. Sentivo i commessi mormorare. O forse erano solo delle voci nella mia testa, chissà. In ogni caso, ho colto l'occasione per cercare la mia ossessione in un altro supermercato. La mia ossessione sono le (o i?) Mooncake, le nuove merendine del Mulino Bianco. Ne sono ossessionata da quando una malefica promoter me ne ha regalata una. Non vorrei essere frettolosa, ma forse potrebbero riempire il vuoto lasciato dal Soldino. Ma non si trovano. Non si trovano da nessuna parte. E io mi sto incazzando. Perché non puoi farmi trentadue pubblicità al giorno con le Mooncake volanti, non puoi pagarmi Antonio Banderas un miliardo di euro per fare il mugnanio (che poi, vogliamo parlarne?), e poi non distribuisci le merendine nei negozi. Quindi, la mia domanda è: non si trovano solo dalle mie parti? Qualcuno le ha viste davvero o sono solo delle creature mitologiche?
Comunque, in qualche modo sono riuscita a finire di fare la spesa. Comprando cose utilissime tipo gli ingredienti per fare la peperonata. E io odio i peperoni. E Madre vomita ogni 15 minuti. Una scelta vincente.

Altre cose simpaticissime derivanti dalla malattia: l'altroieri notte mi sono messa a cambiare le lenzuola del mio letto alle 3. Ho guardato con interesse Malattie misteriose alle 3 e mezza. Mangio caramelle Monk's come se non ci fosse domani. Stanotte, dalle 3 e mezza alle 4 e 10, ho visto ER, in particolare la gloriosa puntata in cui Carol (futura Alicia Florrick) decide che è ancora innamorata di Doug e torna da lui e si amano fortissimo e io ho pianto (e com'era figo George Clooney nel 1998). Nei brevi minuti in cui ho dormito, sono riuscita a sognare per due notti di seguito un tizio che non avrei dovuto sognare.

Questo cosa ci dice? Ci dice che a) devo guarire al più presto, perché con la febbre potrei decidere di mettere i margini di 5 cm sulla mia tesi e usare come carattere il comic sans e b) devo seriamente trovarmi un uomo. Seriamente.
Si accettano consigli.

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