venerdì 19 settembre 2014

I want to fly away

Sì, parlerò ancora di viaggi.
Ultimamente vivo in funzione del week end in cui prenderò un aereo e andrò finalmente di nuovo via, a visitare un posto che già conosco ma in cui non vado da... boh, una decina d'anni ormai.
Mi sono girati i 5 minuti e ho comprato il biglietto.
Ho deciso che farò volentieri a meno di vestiti e borse nuovi in favore di biglietti aerei/giri vari. Mi sta piacendo questa scelta. In fondo di vestiti ne ho a pacchi, non resterò certo nuda, mentre partire mi ricarica e mi fa stare bene.
Tra l'altro è saltata fuori un'altra opportunità per partire nel mese di novembre.
Col gruppo di ragazze/donne/cougar divorziate (che a volte mi fanno paura e) che frequento da un po'.
Una butta là l'idea "Si potrebbe fare, si potrebbe andare...", le altre "Ah, sì, bella idea", ma nessuna fa niente. Allora prendo in mano la situazione. E organizzo tutto. 
Do loro tre possibili opzioni di mezzo di trasporto, auto, treno e aereo. Auto e treno erano una follia, ma visto che qualcuna insisteva ho fatto tutti i conti e ho esposto costi e tempi in una comoda tabella. Col treno ci avremmo messo tipo 12 ore. O 9, ora non ricordo. Insomma, una follia, dato che in aereo in un'ora e un quarto si arriva. E costa praticamente uguale.
Allora una se ne esce con: "Eh ma vuoi mettere la magia del treno, conosci tutte quelle persone speciali con le loro storie..." Ora io vorrei farle incontrare mio fratello quando torna a casa dopo una giornata di sciopero delle FS, ma anche dopo una giornata normale, penso che la attaccherebbe dritto alla giugulare. Poi, porca di quella vacca, hai presente farti 10 ore di treno? Perché io penso che tu non abbia presente. 
"Eh, ma in aereo sono tutti un po' fighetti." Qui mi stava per partire un embolo.
Insomma alla fine tutte convengono che non ha senso prendere il treno.
Quindi cerco l'alloggio. Trovo un posto che costa poco ed è dignitoso.
È fatta quindi. 
NO.
Alcune dicono che il viaggio costa troppo.
Legittimo, più che legittimo, di 'sti tempi poi, ma allora me lo dici prima che mi metta a scandagliare l'internet come una draga da fondali per cercare un posto per dormire.
E - che tenerezza - alcune dicono "Dai, magari il volo costerà meno più avanti." Sì, e io sono Winnie the Pooh.
Quindi mando a farsi benedire tutte quante e immagino che non se ne faccia più niente.
Invece sabato scorso quella che aveva avuto l'idea mi fa "Oh, ma il nostro viaggio? Adesso ho tempo, organizziamo tutto." Mi ha ridato speranza, ma non so se crederci. Io penso che non se ne farà niente lo stesso. Vi farò sapere. Certo che non si illudono così le persone. Io poi ci rimango male.

Ma intanto sto già preparando mentalmente la valigia (anzi, il bagaglio a mano)(oddio, ce la farò solo con quello?), tra due settimane esatte si parte!

14 commenti:

  1. Queste sono le occasioni che mi fanno venire voglia veramente di partire da sola senza dire nulla a nessuno.
    Ti leggo da un po', mi piace il tuo blog )

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  2. Devo dire che invece io per via di alcune capitali europee, che non so se è il tuo caso, sono sempre andata con le offerte notturne di Trenitalia (ormai purtroppo Trenitalia fa pochissime tratte estere però...) e devo dire che le ho trovate molto più economiche e pratiche dell'aereo low coast, ad es.... Vienna! La tratta esiste ancora, con lo smart price erano 80,00€ andata e ritorno in cuccetta, si partiva a tarda sera e si era lì la mattina presto. Partivo dalla mia città e arrivavo direttamente in centro a Vienna. Col low coast dovevo andare all'aeroporto di Treviso, per arrivare fuori Vienna alle 15.30 di pomeriggio, perdendo quindi di fatto la prima giornata di vacanze e con un volo di ritorno alle 8.30 di mattina che ci saremmo dovuti alzare alle 5 di mattina e costretti a prendere il taxi per l'aeroporto. Andando in treno sono partita alle 23 della sera precedente risparmiando così di fatto ben due notti in albergo per stare a Vienna particamente lo stesso numero di giorni. Non da poco anche il risparmio dell'andare e tornare dall'aeroporto di Treviso e lasciare lì l'auto per 4 gg e l'andare e tornare da quello di Vienna al centro città. La verità è che tante volte i low coast sono convenienti solo in apparenza, ma se poi conteggi tutti gli annessi e connessi la cifra spesso sale di altri 100,00€ e il più delle volte hanno orari orrendi che ti costringono a fare una notte in più nella città in questione. Esperienza comprovata per viaggi notturni verso Vienna, Salisburgo, Parigi, Praga e Budapest. Aimè per quest'ultime due la tratta Trenitalia non esiste più da qualche anno.

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    1. Pensa che dovrei proprio andare a Vienna. Ma il treno con la cuccetta costa di più dell'aereo e gli orari dell'aereo sarebbero perfetti. Partenza mattina presto ritorno sera tardi. Con il treno il ritorno sarebbe possibile solo il lunedì mattina e nessuna potrebbe. Ma alla fine non ci andremo, quindi pazienza! Magari ci andrò io da sola :)

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    2. Che peccato che non vai Vienna è bellissima. Io non l'ho mai vista in versione autunnale ma a distanza di poco sono andata durante le vacanze di Natale e poi ci sono ripassata in mezzo a un altro viaggio l'estate successiva. E non saprei dire quale versione mi è piaciuta di più. A Natale ha un fascino tutto invernale che a me piace sempre, per tutte le capitali europee, in estate però la vivi di più, praticamente giri tutto a piedi senza bisogno di metro o bus. In autunno probabilmente ha un fascino lievemente malinconico e un atmosfera meno turistica ma più viennese. Per la scelta di andare da sola...forse non sceglierei Vienna ma una capitale più vivace. Ho come la sensazione che Vienna in autunno da soli, ti venga giù un pò di tristezza. Cosa che una londra, una amsterdam, una barcellona e anche una parigi a mio avviso non danno. Comunque se decidi di andare dimmelo che ti consiglio dove mangiare la sera a prezzi stracciati, ma con grande soddisfazione. E se vuoi anche l'abergo dove ero andata entrambe le volte, che costava abbstanza poco, era decente e soprattutto era centralissimo (mail charlize77@libero.it). Ciao Carla

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  3. Hahahaha in aereo fighetti? Ma dove è rimasta? Negli anni 50?
    Mandale questo link, e vediamo se continuerà a pensarla allo stesso modo... https://www.facebook.com/PassengerShaming

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    1. Ma che ne so, mi son girate le scatole a frullatore.

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  4. Noi viaggimo solo con bagaglio a mano....

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  5. e due.... sono due i post che scrivi in poco tempo e a cui io mi sento fortemente legata!!! ;) primo quello su Malta e sui compagni di viaggio... poi questo... anche io ho fatto un po' come te... ho iniziato a vedere voli aerei/alberghi/mete varie.... e ho deciso per Berlino! Ci sarei andata anche da sola... ma ho voluto fare un tentativo con una mia amica... e dopo 6 ore... una risposta positiva era sul mio cellulare!
    quindi tra un mese.... io sarò di ritorno da Berlino!
    con delle amiche si diceva di andare a fare un giro a Bologna, andare a mangiare in un posto particolare, ecc... poi però io mi ero tirata indietro per impegni di lavoro, dicendo loro che potevano andarci quando volevano senza di me... ieri mando un messaggio a una di loro... e non ci erano più andate! Non avevano avuto chi organizzava tutto, per cui progetto abbandonato! Io già so che se mi metto giù a dire: "prendiamo il treno alle XX, arriviamo a Bologna alle XY, facciamo così, facciamo cosà" allora si smuovono... se devono essere loro a pensare a queste cose allora... non si fa niente.... e mi spiace... perchè così facendo non si muovono mai, non vedono com'è il mondo là fuori, rimangono chiuse nella loro realtà... che a loro andrà pure bene... ma che a me mette davvero tristezza! per cui ben venga una borsa di meno... e una notte fuori di più!!!

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    1. Ecco, vedi, ci vogliono persone come noi per guidare le folle incerte! :)

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  6. Intanto fai bene a partire te. A mettere d'accordo gli altri si fa sempre fatica, soprattutto se siete un gruppetto. Porta molta -troppa- pazienza e non perdere la speranza! (ma intanto parti per i fatti tuoi va là!)

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  7. Mi piace che adesso scrivi tanto di viaggi :) noi stiamo organizzando Parigi (mio marito non ci é mai stato!!) e non vedo l'ora, riconosco proprio quella voglia di prendere e partire, quella sensazione di scoprire, di esplorare...sono come droga per me quelle emozioni (anche per questo ho vissuto in cinque paesi!).

    Peró devo dire che in treno ho viaggiato poco. Quasi sempre aereo, non é la scelta migliore da un punto di vista ecologico, peró é quella piú veloce. Peró boh, che una persona apprezzi la magia del treno per me ci sta - meglio di quella che ha "paura dell'aereo", costringendo tutti i compagni di viaggio a stare su un treno per tre giorni. "In aereo tutti fighetti"? Ma che aerei prendono i tuoi amici? :D Io viaggio quasi solo con EasyJet (e qualche volta con Ryanair, purtroppo) e ti assicuro che lí di fighetti ce ne sono molto pochi!

    Io viaggerei sempre (ma SEMPRE) se solo potessi - eh sí, spesso sono quella che rinuncia per via del costo. Se vincessi la lotteria penso che spenderei tutto in viaggi.

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    1. Fosse per me scriverei solo di viaggi! E partirei ogni week end e ogni festa :) Però bisogna anche accontentarsi. Guarda, la storia dei figh ti in aereo proprio non riesco a capirla.

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  8. Ti capisco...sono appena tornata da 3 settimane tra namibia e sudafrica e già sto con la smania di trovare qualche altra offertina!!
    Viaggiare ti apre la mente, e non è un luogo comune. (viaggiare non è la stessa cosa di andare in vacanza)
    Baci
    Emy

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