mercoledì 6 luglio 2011

Luglio, col bene che ti voglio

Metà di questo 2011 è andata.
Di già.
Potrei fare un bilancio di questa prima parte dell'anno, ma, a dire il vero, non mi va.

Vi parlerò quindi di Luglio. Il mio mese preferito.
Innanzitutto perchè è il mese del mio compleanno. A me piace il mio compleanno. Questa volta compirò per la quarta volta venticinque anni. O per la quinta ventiquattro, devo decidere. Vorrei festeggiare davvero, non come l'anno scorso. E non come due anni fa, quando io ho pagato la cena a quindici persone e in dieci mi hanno regalato una maglietta. Giusto per fare un po' di polemica. E il mio allora moroso si è ubriacato e mi ha fatto parecchio incazzare. In effetti i miei ultimi compleanni non sono stati proprio meravigliosi. Ma lasciamo perdere.
Luglio mi piace anche perchè in passato mi sono successe cose fichissime.
Tipo, a tredici anni, innamorarmi perdutamente di due ragazzi e avere l'imbarazzo della scelta. Scegliere quello più brutto e che limonava malissimo, ma essere felice comunque.
Al mare, in una sera, baciare due ragazzi diversi (anche tre. Ma in realtà io non sono mai arrivata a tanto. Ci pensava la mia amica che da ora in poi chiameremo La Spagnola).
Scoprire, dopo anni che gli morivo dietro, che piacevo al Cestista. Rendersi conto che, a quel punto, a me non piaceva più. Ripiegare sul classico limone di cortesia (perchè, mi insegnano, un limone non si nega - quasi - a nessuno), salvo poi pentirsene perchè lui ha iniziato ad essere appiccicoso come l'attack.
Andare in viaggio a Kos, conoscere un gruppo di ragazzi tra cui colui che chiameremo Mondo Marcio, tipo per il quale ho fatto stronzate indecenti senza alcun senso, dato che di lui mi importava abbastanza poco. Ma lui mi amava. Non è finita bene, ma io - solo io temo - mi sono divertita come una pazza.
A Luglio ci sono stati campi scuola, viaggi, l'orale della maturità (che è andata meglio di quanto mi aspettassi), l'Italia che ha vinto i Mondiali, feste, bagni in mare di notte, piccole grandi follie.

A Luglio succedono cose belle. Non ad Agosto, non a Giugno. A Luglio.
Soprattutto il Quindici. Non so perchè, ma il Quindici Luglio, per anni, è stato un giorno stupendo. Misteri della vita.
Quest'anno probabilmente non succederà niente.
Staremo a vedere.

4 commenti:

  1. Il 15 luglio per 7 anni è stata una data importante anche per me. Poi per fortuna ho aperto gli occhi e ho capito che è stata la data in cui ho fatto la più grande tavanata della mia vita. E il 23 aprile oramai è la data che segna la mia liberazione ;)

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  2. hai ragione, luglio è un mese fichissimo.
    e quella canzone lì mi ricorda quando ero piccola, in vacanza ad Alassio con i nonni e La Cugi.

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  3. metà anno? passato? bilancio? aiuto. Io sto ancora aspettando l'arrivo dell'estate. Sarà la pesantissima, insopportabile mancanza del mare.

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  4. Forse arrivo troppo tardi a leggere questo post..ma è vero: a Luglio succedono sempre cose belle...:D

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