giovedì 9 giugno 2011

California, here they come

Domani Fratello parte, al grido di "Califoorniaaa, here we cooomee!", come insegna quel teppistello di Ryan di O.C. (a proposito, ho visto che lo stanno ritrasmettendo su Italia 1. Ma è sempre stato così tremendo quel telefilm?).
Sì, io sono contenta per lui e per Cugino Idiota che partono insieme per raggiungere Cugino Genio in terra statunitense, ma, diciamocelo, sono anche invidiosa marcia. Soprattutto perchè il motivo per cui non potevo partire - puf! - è sparito nel nulla. Intendo il famoso esame di diritto tributario che mi è stato miracolosamente riconosciuto. Così resterò a casetta mia bella mangiandomi le mani e autoconvincendomi che è meglio così, che tanto loro, non avendo ancora 21 anni, non possono andare in un sacco di posti, tipo Las Vegas e... e basta. Oppure pensando al fatto che, se fossi partita, avrei dovuto pensare a tutto io perchè sarei stata la più vecch... ehm, grande. E avrei dovuto guidare io, perchè chi ha più di 24 anni paga meno il noleggio della macchina. Guidare. Per le strade della California. Magari una decappottabile. Ahaaa. Oddio, l'invidia mi sta mangiando viva.


Ma, mettendo da parte la mia invidia, volevo parlarvi di un fenomeno che emerge spesso quando una persona parte.
Quello per cui gente che conosci magari anche poco ti chiede di portargli a casa un regalo. E spesso ti dà anche indicazioni precise al riguardo. "Ma poi ti dò i soldi eh". Sì, come no.
Non so voi, ma a me queste persone danno fastidio. Molto fastidio. Perchè a) se ci tengo a te, un regalino te lo porto a casa comunque, senza che tu me lo domandi; b) i soldi non te li chiedo; c) è una rottura di palle e un pensiero star là a perdere tempo per cercare "qualcosa dell'Adidas, magari anche una spilla che in California le fanno belle" (questo non l'ho inventato, giuro. Amica, dovresti sapere che comunque l'Adidas è una multinazionale. Non serve andare negli USA per comprare qualcosa dell'Adidas).
Io, dico IO, non ho chiesto niente a Fratello. Ed è mio fratello. (Non gli ho nemmeno chiesto di portarmi a casa una carrettata di smalti OPI che là non costano niente, perchè LO SO che sarebbe una rottura di scatole per lui andare a cercarli).

Ma forse sono io troppo intollerante.
Voi che ne pensate?
Ditemelo. E' un ordine.

9 commenti:

  1. invidia pura per tuo fratello!e odio per chi mi fa la lista della spesa quando sa che parto..io, come te, non la faccio mai perché capisco quanto possa essere fastidioso per chi è in vacanza dover girare per negozi a cercare le cose richieste dall'amico..però adoro portare souvenirs agli amici e a tre amiche in particolare porto sempre souvenirs super kitsch !!!

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  2. La penso come te. Io sono stata in america per molto tempo, e non ti dico le richieste più assurde. Una volta una mia (ex) amica mi voleva addirittura rifilare per il viaggio di rientro di un cappello texano da portare a casa ad una che mi sta ferocemente sul culo.

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  3. no, beh, a mio fratello, io farei la lista dettagliata (articolo/colore/negozio/stima del prezzo) di cosa mi deve portare a casa, visto che comprare on-line dall'america è sempre un pò più complicato, e magari ci sono pure i problemi alla dogana...

    cioè, mio fratello, DEVE trovare il tempo per me.

    ovviamente, gli fornirei anche in ainticipo la somma di dollari necessaria.

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  4. @Pamela: in realtà non ho niente di particolare da chiedergli, però se non mi porta a casa niente di sua spontanea volontà, mi altero. :)

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  5. ma che intollerante!
    io capisco benissimo!
    ogni volta che vadovia mi riempiono di richieste..e io difficilmente le esaudisco!
    se qualcuno mi vuol portare qualcosa, ben venga.ma di certo non sono io a chiederlo!

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  6. io non avrei mai la faccia di chiulo per chiedere stile lista della spesa, esclusi i familiari ovvio. secondo me dovresti "indirizzre" tuo fratello ma con messaggi subliminali eh...

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  7. direi che per gli smalti OPI a poco prezzo puoi fare un'eccezione e chiedere a Fratello di fare il suo dovere di fratello appunto!
    te l'ho già detto forse ma mi piace un sacco come scriverti, leggerti è un vero piacere.
    Ps: deciso per la tesi?

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  8. Alla fine l'ho "indirizzato", si vedrà se riuscirà a recuperare qualcosa, sennò amen.
    Tra l'altro il suo aereo partirà in ritardo di sei ore, che rottura enorme... e non gliel'ho tirata io!

    @Bri: ti ringrazio tantissimo! Per la tesi ho quasi deciso, credo di optare per diritto amministrativo. Sempre se il prof mi accetta e se non ci saranno altri casini...

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  9. A ogni viaggio - a OGNI viaggio - c'è sempre stato qualcuno che mi ha chiesto una maglietta dell'Hard Rock café. Certo, come no, magari te ne porto due.

    La migliore a cui portare regali è mia cugina, che ogni volta mi chiede una collana per la sua collezione, e anche se a volte si becca tutt'altro (shopping bag, astucci, quaderni, pelouche) è sempre commossa fino alle lacrime quando scarta il regalino! Tenera la mia patatona!! ^^

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