martedì 29 marzo 2011

Sfide vegetali

Non ne avevo più parlato, quindi potrebbe essere lecito pensare che io le abbia uccise.
Chi?
Ma loro, Terry e Maggie (o Duran & Duran), le mie due primulozze. Che incredibilmente sono vive e lottano con noi. Anzi, sono diventate anche più belle! Eccole qui:


Non capisco come mai, ma Maggie (quella rosa) è cresciuta molto di più dell'altra... mah, misteri.
Poi è successa un'altra cosa incredibile, ho resuscitato la piantina di prezzemolo morente. Madre ci aveva quasi rinunciato, ma io l'ho salvato! io!
Sto iniziando a pensare che il mio pollice nero si stia trasformando in pollice... che so, almeno marroncino. Quasi verde marcio.
Ora la nuova sfida è "El tronco de la suerte"  (la fuerza vital de las selvas tropicales en su hogar, dice l'etichetta).
Spiego. I miei sono stati alle Canarie di recente e, dato che ultimamente ho manifestato questa propensione a non far morire tutte le piante su cui poso lo sguardo, mi hanno portato a casa questo pezzo di tronchetto della felicità che ho dovuto immergere in un paio di centimetri d'acqua e che dovrebbe germogliare nel giro di un mese.
Io ho come il sospetto che questo non accadrà.
Anzi, credo che il tronchetto marcirà e basta.
In fondo il pollice non sarà più nero, ma è ancora marrone.

4 commenti:

  1. certo che, proprio il tronchetto della felicità?
    è una di quelle piante cattive da tenere...cioè, una volta cresciuta è facile..il problema è farla crescere!
    però io ho fiducia in te!
    keep workin'!

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  2. Io non lo sapevo neanche che fosse difficile farlo crescere! staremo a vedere. Non sono molto fiduciosa...

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  3. lo dice mia madre alias la "dea del tronchetto"...quindi...

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